Il progetto di questa serie di case risale al 2003, l’ultima casa è stata terminata nel 2008. I terrazzamenti preesistenti per la coltivazione della vigna diventano il tema portante del progetto, che propone relazioni diverse interno-esterno ad ogni livello della sistemazione del terreno. I muri di sostegno in calcestruzzo armato a vista, paralleli alla pendenza del terreno, definiscono zone di uso diverso dello spazio esterno. Le case si inseriscono nella situazione perpendicolarmente all’andamento del terreno naturale e alla strada privata di accesso. Sul lato nord di ogni particella è situato il corpo accessorio del garage che partecipa alla definizione della zona di arrivo alla casa, dove si lascia lo spazio pubblico parcheggiando l’auto e si entra in quello riservato dell’abitazione. Grazie alla grande vetrata del piano terra, gli spazi della zona giorno si trovano a contatto diretto con le diverse zone esterne: la cucina con la terrazza pavimentata, il pranzo con il “giardino vivo”, il soggiorno con il “giardino meditativo”. Il preciso volume più introverso che contiene le camere del primo piano appare quasi sospeso sopra la vetrata del piano terra a proteggere gli spazi della zona giorno.

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